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"Riccardo e Donatello morti troppo presto": a Girasole un defibrillatore a scuola per ricordarli

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GIRASOLE. Il defibrillatore per ricordare Riccardo e Donatello, due ragazzi di Girasole scomparsi troppo presto e che nella loro – seppure breve – vita hanno dato tanti alla loro comunità. Riccardo è morto di incidente stradale nel 1995: aveva solo 20 anni. Donatello invece viveva in Germania ma tornava sempre nella sua terra natale, Girasole: è morto per un malore nel 2019.

I loro amici per ricordarli hanno deciso di promuovere un'iniziativa che li tenesse nei cuori di tutti per sempre, organizzando una raccolta fondi per il DAE da installare nella scuola elementare "Cesare Battisti" del Comune di Girasole.

La prima scintilla da cui nasce l'idea dell'iniziativa è dell'imprenditore Antonio Palmas che, insieme ai suoi amici, hanno organizzato una lotteria. "L'ho fatto sei anni fa per il campo sportivo di Girasole – ha detto – ed era andata bene.

Abbiamo chiamato la tipografia, e abbiamo fatto stampare 20 blocchetti di biglietti da 50 l'uno. Nel giro di poco tempo quasi tutti i 2000 biglietti sono stati distribuiti e dati a chi poteva e voleva darci una mano". Qualche premio, cerimonia di consegna dei fortunati durante la festa del paese, con il Sindaco Lodovico Piras a far gli onori di casa, con l'obiettivo di ricordare Riccardo e Donatello donando un qualcosa di utile per la comunità.

Il 14 di ottobre il Defibrillatore sarà installato ufficialmente nella scuola elementare di Girasole, con tanto di targa in ottone che il Comune ha deciso di apporre: "In ricordo di Donatello e Riccardo finché la loro memoria serva a tutelare la scuola Primaria di Girasole".

Una cerimonia resa possibile anche alla consulenza di Simona Buono che – ha detto Antonio Palmas – "è stata presente e professionale in ogni momento del progetto. I defibrillatori sono importanti, ma la società attuale non ritiene, sbagliando che sia una priorità".

A gestire l'installazione e la manutenzione del macchinario salvavita sarà il Comune di Girasole, prima – grazie all'assistenza di Simona Buono – formando le persone al corso di primo soccorso che si terrà nei locali del Centro Sociale via Mare, e poi con l'inaugurazione di metà ottobre.

"È encomiabile - dice il sindaco di Girasole Lodovico Piras - che alcuni ragazzi del nostro territorio abbiano dato vita a questa iniziativa di donare un defibrillatore nella scuola primaria. Io stesso, nel giorno della Festa del Patrono, ho effettuato il sorteggio dei biglietti vincenti e consegnato i premi ai vincitori. Ma la lotteria ha un premio che è senza valore. L'amministrazione – ha proseguito il primo cittadino – fa la sua parte, che è quella di supportare iniziative così belle".

La scelta della scuola "Cesare Battisti" come sede del DAE è stata fatta di comune accordo tra pubblico e privato, e fatta anche perchè alcuni degli amici di Donatello e Riccardo hanno i loro figli in quella scuola. Il sindaco però non si è fermato, ma ha rilanciato: "Per me sarebbe opportuno installare  i defibrillatori anche in altri posti. Mi piacerebbe installarlo nella pista ciclabile che va da Girasole a Tortolì, nonché una postazione esterna da mettere a disposizione della popolazione fuori dal Comune, per renderlo fruibile da tutta la comunità".