CAGLIARI. "Fiorello, il tennista in mezzo al campo è morto". Voce roca, marcato accento cagliaritano: lo showman è al Forte Village, circondato da un gruppo di ragazzi, e la sua è un'imitazione perfetta della gloria del tennis sardo, Fabrizio Murgia.
Fiorello, tra le risate dei presenti, ricorda il suo incontro con il campione che sconfisse Yannick Noah e ci andò vicino contro Ivan Lendl: suo compagno di doppio rievoca quando Murgia, senza troppi giri di parole, gli spiegò dove ci si deve piazzare in campo se non si vuole stare "nella terra dei morti".