Storie

"Divieto di sosta sino a fine lavori": a Cagliari decine di cartelli con l'ordinanza "omnibus"

Ordinanza-Omnibus-per-le-strade-di-cagliari

CAGLIARI. "Divieto di sosta con rimozione dal", segue data, sino "a fine lavori". A Cagliari negli ultimi mesi sono comparsi cartelli di questo tenore. Ovunque e con durate sempre diverse dei periodi di vigenza del divieto.

Così lunghi tratti di strada, dal centro alla periferia, non possono essere utilizzati per parcheggiare. Capita poi (a chi non è successo?) che di operai, in quella zona, non venga vista nemmeno l'ombra. Oppure che a fronte di un giorno di intervento, i cartelli rimangano anche una settimana. Con buona pace di chi è costretto a vagare alla disperata ricerca di posti auto. 

Ma come è possibile? 

La risposta si trova continuando a leggere i cartelli: tutti sono stati piazzati sulla base di un'ordinanza di febbraio, la numero 234, del servizio Mobilità del Comune di Cagliari. In genere quando un'impresa ha bisogno di effettuare degli interventi chiede l'autorizzazione agli uffici, che provvedono a emettere l'ordinanza che deve essere obbligatoriamente riportata sui cartelli. In questo caso in Comune hanno deciso di agire diversamente. 

Il provvedimento, in questo caso, è un'ordinanza "omnibus": alla società Avr Spa è stata data la facoltà di piazzare i divieti di sosta quando e come vuole, da febbraio fino a luglio. Questo perché, si legge, la ditta è "aggiudicataria dei lavori di manutenzione stradale e di messa in sicurezza della rete viaria della città di Cagliari, quindi le sono state concesse "le dovute autorizzazioni per modificare temporaneamente la viabilità ordinaria onde consentire lo svolgimento delle attività previste nel contratto dell'appalto di lavori". Che non sempre hanno una specifica data di conclusione. "Fine lavori", si legge. Intanto, non si parcheggia.