SANT'ANTIOCO. È stato necessario il coinvolgimento del consolato inglese e anche del ministero degli Esteri, ma alla fine la polizia locale di Sant'Antioco è riuscita a rimuovere l'auto abbandonata da un turista inglese che, un anno fa, era partito a bordo di un barca per non fare più ritorno sull'isola.
Ma non solo: nell’ultima settimana è stato dato il classico “giro di vite” con il ritiro dalla pubblica via di ben 19 veicoli dei 35 censiti dal Comando di Polizia in data 21 febbraio. Di queste 19 vetture gran parte è stata rimossa grazie al coinvolgimento dei proprietari, sui quali si è cercato di esercitare opera di convincimento. Alcune, invece, sono state prelevate dal carro attrezzi, su richiesta del Comando di Polizia, con addebito dei costi ai proprietari.
All’inizio del programma di rimozione auto, avviato nell’estate del 2019, le vetture abbandonate in strada erano 89. In questi anni, grazie al lavoro promosso dagli agenti con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale, il numero è calato sensibilmente fino alle attuali 16.
«Siamo molto soddisfatti del lavoro che sta conducendo la nostra Polizia Locale – commenta il Sindaco Ignazio Locci – il programma avviato nell’estate del 2019 ha prodotto frutti importanti. Tra questi, il traguardo di questa mattina con la rimozione dell’auto straniera che, oltre a rappresentare una brutta cartolina per il nostro porticciolo turistico, era ormai diventata anche una piccola discarica, rappresentando un problema di decoro urbano. Avere rimosso quest’auto è il simbolo del gran lavoro fatto fin qui».