LONDRA. Ha battuto il rivale per ko al secondo round al Muay Thai Grand Prix di Londra, una delle competizioni più grandi d'Europa, sabato scorso, Federico Loi 27 anni di Cagliari che è già campione italiano Wbc con incontri in tutto il mondo (dall'Australia, agli Usa, passando per il Regno Unito e la Thailandia) e ambisce alla cintura europea.
Ha combattuto nella categoria 70 kg una gara - non adatta ai "deboli di cuore" - che si è tenuta al Crystal Palace Arena della capitale inglese ed è stata trasmessa in diretta in tutto il mondo. Il campione cagliaritano ha sorpreso tutti con una gomitata letale e decisiva che ha messo fine al match. Il suo avversario lituano Urbanovic non è più riuscito ad alzarsi regalando così la vittoria al giovane talento sardo. "Per me è stata un vittoria molto importante", racconta Loi.
Passione, dedizione, rinunce e sacrifici. Una vita completamente dedicata allo sport che ha portato Loi in giro per il mondo fin da quando era più giovane. Ha lasciato la sua città, i suoi amici, la sua famiglia e la sua terra per trasferirsi due anni in Thailandia dove ha conosciuto la disciplina ancora più da vicino, allenandosi duramente per lunghi mesi, combattendo nei più grandi stadi al mondo come Lumpinee e Rajadamnern a Bangkok.
Nel 2021 poi ha deciso di trasferirsi a Londra dove tutt'ora lavora insegnando in 3 palestre diverse. "Per me questo sport non è solo la mia carriera ma è tutta la mia vita. Tutto quello che faccio è dedicato a questo", conclude.
