ELMAS. Qualcuno ha affibbiato loro l'appellativo di “ragazze terribili” per la loro abitudine di far incetta di medaglie e ottimi piazzamenti nei campionati regionali. Ora, anche in campo nazionale stanno iniziando a conoscere e rispettare le “frecce neroverdi” dell'Elmas Inline, piccola società dilettantistica di pattinaggio corsa dell'omonima cittadina della Città Metropolitana di Cagliari. A marzo, ai campionati nazionali indoor in quel di Spinea (Venezia) poco ci è mancato che le pattinatrici con le tute neroverdi guidate dal mister Luca Boscu salissero sul podio, sfiorato per una questione di millesimi di secondo dalla dodicenne Giorgia Farci, per niente intimorita, così come le sue compagne di squadra, dal confronto con atlete di società titolate e con mezzi ben superiori come Bosica di Martinsicuro e Bellusco che fanno giustamente sfoggio degli scudetti tricolori conquistati negli anni.
Anche l'Elmas Inline del presidente Salvo Argiolas, può vantare titoli italiani ed europei conquistati in anni ormai passati e va fiera degli scudetti con i quattro mori come quello conquistato quest'anno ai campionati regionali su pista disputati nella pista di casa, oltre alle tante medaglie vinte in campo regionale. Qui Rachele Sanchez Guevara e Ludovica Cabboi, rispettivamente 15 e 16 anni, sono davvero delle brutte clienti per le loro pari età della categoria Allieve, così come le più piccole ma non meno agguerrite Francesca Ipri, Chiara Boscu, Francesca Alberti e il poker di dodicenni turbo Sofia Caiser, Giorgia Farci, Clelia Rosaria Garbato ed Elisa Lecca Malaika.
Ogni giorno si allenano duramente sotto la guida di Luca Boscu, ex pattinatore ed ex calciatore, passione da vendere, fama da sergente di ferro ma anche di fine osservatore e psicologo, pronto a impartir loro tanti buoni consigli e, a volte, qualche rimbrotto quando necessario.
Una squadra tutta al femminile? No, dal momento che, calzati nuovamente i pattini smessi per un periodo, si è unito alle “ragazze terribili” anche Yuri Sanna, tornato a gareggiare dopo diversi anni nella categoria Senior e capace, al suo rientro, di conquistare un buon sesto posto ai campionati regionali su strada disputati a Settimo San Pietro a fine maggio.
Messi in archivio i campionati regionali e le medaglie a go go conquistate nell'Isola in tutte le categorie, le “ragazze terribili” preparano i campionati nazionali su strada e su pista, in programma in Lombardia, rispettivamente a Cassano d'Adda all'inizio di giugno e a Bellusco, alla fine di luglio. Proprio in vista di questi obiettivi, in questi giorni gli allenamenti nell'impianto di via don Sturzo a Elmas sono ancora più intensi. La preparazione prevede la partecipazione a diversi trofei nella penisola come quello, recentissimo, disputato a Bellusco, il trofeo Brioni a cui hanno partecipato complessivamente qualcosa come 700 atleti provenienti da tutta Italia. Un appuntamento importante, in buona sostanza il prologo del campionato nazionale di fine luglio.
Qui le ragazze in neroverde hanno raccolto buoni piazzamenti e dimostrato che il “gap” con le atlete più forti dello stivale non è incolmabile: lo sanno bene Rachele Sanchez Guevara che nella categoria Allievi ha conquistato un brillante sesto posto nella 500 sprint e un decimo piazzamento nella diecimila a eliminazione e Francesca Ipri, sesta nella 300 metri sprint categoria Ragazze. Fra le “Ragazze 12” Giorgia Farci si è piazzata sesta nella duemila a punti e decima nella 300 sprint, mentre Clelia Rosaria Garbato ha conquistato un buon dodicesimo posto nella duemila a punti e un tredicesimo piazzamento nella 300 sprint. La loro compagna Elisa Lecca Malika, si è piazzata al diciannovesimo posto nella 2000 a punti e diciottesima nella 300 sprint.
Al trofeo Brioni di Bellusco hanno preso parte anche i più giovani, allenati dal mister Massimo Alberti: Sofia Concas, Aurora Angelica Idda, Lilith Puddu e Federica Lobina della categoria Esordienti, Gloria Lecca ed Eleonora Zedda dei Giovanissimi. Per loro buoni piazzamenti e, come per le più grandi, tanta esperienza. A livello di società, l'Elmas Inline, grazie ai piazzamenti delle sue atlete, ha conquistato il diciannovesimo posto su 47 società in lizza, un centroclassifica più che buono, visti i mezzi limitati della società neroverde che può contare, per il futuro, sui tanti bambini dell'avviamento, seguiti da Valentina Lai.
- Enrico Fresu