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"Sei una donna, non puoi stare qui": cacciata dalla Partita del Cuore, l'attrice denuncia

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TORINO. Tra i convocati della Partita del Cuore di stasera ci sarebbe dovuta essere anche Aurora Leone, giovane attrice dei The Jackal, che però, nonostante la convocazione, ha raccontato di essere stata "cacciata ieri sera dagli organizzatori" durante la cena che ha preceduto il match di beneficienza. Il motivo? "Perché sei una donna". Sui social la giovane ha pubblicato un video di denuncia insieme al collega Ciro Priello, presente a quell'episodio, che ha confermato la tesi della ragazza.

 "Io e Ciro ci siamo seduti al tavolo con la Nazionale Cantanti, e una volta seduti lì l'organizzatore Pecchini è venuto e ci ha detto che non potevamo stare seduti lì. O meglio - continua Aurora -, ha detto che io non potevo stare seduta lì. Abbiamo pensato che ce lo stesse dicendo perché siamo della squadra avversaria". Ma "quando facciamo per alzarci - continua Ciro - l'organizzatore Pecchini dice 'no, no, tu puoi restare. E' solo lei che non può rimanere al tavolo dei giocatori". A quel punto Aurora chiede spiegazioni, "e lui - afferma - mi dice 'sei una donna, non puoi stare seduta qui, queste sono le nostre regole'. Ho detto guardate che io non sono l'accompagnatrice di Ciro, io sono stata convocata così come Ciro. Lui mi ha detto 'non mi far spiegare il motivo per cui non puoi stare qui, alzati' e mi ha invitato a sedermi a un altro tavolo. 
Poi la frase: "Vabbè ma tu mica giochi, tu sei qui come accompagnatrice". Ma la Leone ha risposto di avere "la convocazione stampata e mi hanno chiesto la taglia dei completini". E l'organizzatore, secondo il racconto dell'attrice, avrebbe replicato: "I completini te li metti in tribuna, da quando in qua le donne giocano?".