Sport

Cagliari sprecone beffato nel recupero, la Lazio ne fa due e vince

 

 

Simeone-Gol-ok

CAGLIARI. La beffa arriva nei minuti di recupero (sette, un'infinità) con il Cagliari schiacciato nella sua area. La Lazio  passa prima  con Luis Alberto, che approfitta di una deviazione sbagliata di Faragò. Caicedo raddoppia al 98'. E vince 2-1.  Vanificata la splendida rete di Simeone all'inizio del match.   

Il primo tempo inizia con il boato dei 16.299 tifosi sugli spalti della Sardegna Arena: lo stadio esplode al 6', quando Simeone con un gol da favola gira in porta, al volo di sinistro, un tocco di testa di Joao Pedro. Alla fiammata del Cholito prova a rispondere Immobile, tre minuti dopo, ma Rafael è attento. 

Passano i minuti e la Lazio prende le misure ai rossoblù. Sembra che gli uomini di Inzaghi abbiano conquistato il dominio sul campo ma le azioni sono sterili. È il Cagliari invece ad andare vicino al raddoppio, più volte in pochi minuti, allo scadere. Amcora Simeone, che corre e si stanca molto, serve Nainggolan che parte in una corsa di 60 metri. Potrebbe restituire la palla al compagno che l'ha lanciato, rimasto tutto solo, ma preferisce concludere: respinge Acerbi. Una clamorosa occasione persa. Un minuto dopo è Strakoshna a respingere una conclusione di testa di Joao Pedro. E in pieno recupero terza occasione limpidissima, ancora con Simeone, che non riesce a girare in rete una spizzata di testa del numero dieci del Cagliari. 

La llazio torna in campo con la grinta di chi vuole conquistare il pareggio. Ma il copione è uguale a quello del primo tempo. Immobile compagni creano, i cross che tagliano l'area rossoblù fanno paura. ma a vedere la porta è il Cagliari. Al 28' Simeone si mangia il raddoppio, da solo davanti al portiere dopo un assist di Nainggolan. Al 35' Faragò prende il posto di Ionita, galoppa fino alla porta avversaria ma, anche lui tutto solo, scivola in area. 

Così c'è spazio per la Lazio che inizia un bombardamento. E nel recupero passa due volte, con Luis Alberto e Caicedo, appena subentrato a Radu, che trasforma in rete una palla abbandonata in area. Un regalo per i romani, una doccia ghiacciata per i tifosi del Cagliari.