CAGLIARI. Cinque reti, percentuale di possesso palla impressionante, gioco veloce e brillante. Nainggolan incredibile, Nandez e Rog insuperabili, Simeone prezioso come una punta di diamante. E anche Olsen si guadagna gli applausi con due parate che tolgono il fiato agli avversari.
Un Cagliari sontuoso rulla la Fiorentina alla Sardegna Arena e vola al terzo posto. Lì, dove l'Europa è quella che conta davvero. Sale, ancora, il sogno diventa realtà. I viola vanno in rete con una doppietta di Vlahovic solo quando la tensione in campo è calata e la lezione di calcio impartita.
Il primo tempo si era chiuso sul 3-0 per i rossoblù. Rog al 17', servito magicamente da Nainggolan, segna la sua prima rete con il Cagliari. Pisacane raddoppia al 26' girando di testa un angolo di Cigarini. Al 34' sigla anche Simeone: ancora il Ninja va a rete, respinge Dragowski, palla di nuovo a Nainggolan che serve Cholito, pronto a insaccare.
Nella prima frazione da annotare il 13': tutto lo stadio in piedi a cantare e applaudire nel ricordo di Davide Astori, protagonista in Sardegna e a Firenze.
I ragazzi di Vincenzo Montella tornano in campo con la voglia di raddrizzare l'incontro. Ma è Joao Pedro a freddarli, trasformando in rete un assist ancora di Nainggolan in un contropiede micidiale. Undici minuti dopo il re Ninja mette la sua firma anche nel tabellino dei marcatori: una sassata all'incrocio da fuori area. Cerri non riesce ad andare in rete allo scadere: era comunque in fuorigioco.
Sopra, adesso, ci sono solo l'Inter e la Juventus. In attesa della Roma. Ma che bello stare lì in alto.
Un Cagliari pazzesco travolge la Fiorentina: 5-2, è terzo posto
- Redazione