CAGLIARI. Il Cagliari cercava la conferma. E conferma è stata. Anche nel risultato. Finale di 1-3 al Tardini di Parma e 3-1 è stato il punteggio finale alla Sardegna Arena contro il Genoa. La prima vittoria tra le mura amiche è arrivata. Un risultato maturato tutto nel secondo tempo, con una prima metà di match nella quale il taccuino registra solo un intervento provvidenziale di Olsen, tutto di riflessi, che porta le squadre sullo 0-0 negli spogliatoi.
I ragazzi di Rolando Maran tornano carichi in campo. E Simeone gira alle spalle di Radu un cross di Ionita. È il gol dell'1-0 che rischia di condannare il Cagliari: la squadra pensa solo a difendere il risultato. E non produce granché. Dal Canto l'11 di Andreazzoli non spinge come dovrebbe, per cercare di recuperare. Ma al 38' arriva il pareggio di Kouamè,servito da Sanabria.
I rossoblù di casa non si fanno influenzare. E dal contropiede successivo, portato avanti dal solito Nandez, arriva l'autogol di Zapata, che ribatte in rete una palla ciccata da Birsa. C'è spazio anche per lo sfogo di Joao Pedro, che con il Genoa sbilanciato in avanti ha gioco facile a piazzarla all'incrocio superando Radu lasciato tutto solo.
Maran chiedeva che il Cagliari trovasse la sua strada. E i suoi giocatori lo hanno fatto. Ora c'è il Napoli.
Il Cagliari resta sulla strada della vittoria: Genoa battuto 3-1
- Redazione