UDINE. C'è voluto un grande Nicolò Barella a spianare la strada verso la vittoria alla Nazionale contro la Finlandia. Il primo storico gol in azzurro per il gioiello del Cagliari, dopo appena sette minuti, è servito a sbloccare il risultato che gli azzurri di Roberto Mancini hanno controllato, mettendolo al sicuro nella ripresa con una zampata del giovanissimo Kean schierato titolare dal ct azzurro. Tra i migliori, se non il migliore, in campo proprio Barella che ha realizzato la prima rete di un giocatore del Cagliari dopo quella siglata da Davide Astori nel 2013 contro l'Uruguay nella Confederations Cup ed è anche il primo giocatore nato a Cagliari a segnare in azzurro.
Nei primi 45 minuti è l'Italia a tenere il comando del gioco riuscendo ad andare in gol grazie a Barella, che al 7' raccoglie una respinta della difesa finlandese e con un destro basso calcia a botta sicura: la deviazione con una gamba di Vaisanen beffa Hradecky. È uno a zero e gli azzurri cercano il colpo del ko. Piccini al 12' manda il pallone di poco a lato. Poi è sempre l'Italia a portarsi avanti ma senza troppi grattacapi per la squadra ospite. Protagonista Bernardeschi, troppo impreciso sotto porta in un paio di occasioni, e poi al 40' viene sgambettato da Vaisanen ma forse cade troppo tardi e l'arbitro non se la sente di fischiare un rigore che tutto sommato ci poteva stare. Il primo tempo si chiude così con la Finlandia schiacciata sulla sua metà campo e poco incisiva davanti e un'Italia che manca il raddoppio e preferisce controllare la gara.
La ripresa è sempre di marca azzurra. Al 53' Immobile viene fermato da Hradecky in uscita mettendo in angolo. Al 65' brivido per l'Italia: Lod mette al centro per Pukki che con il destro sfiora il palo alla sinistra di Donnarumma. La Finlandia ci crede ma gli sforzi per cercare il pareggio si infrangono al 74' grazie a Immobile che offre a Kean una palla in area: il "millennial" della Juve non può sbagliare e mette a segno un gol che lo consegna alla storia come secondo marcatore più giovane della storia della Nazionale (il record è di Bruno Nicolè). Poi entra Quagliarella che fa impazzire la difesa finlandese. Prima impegna Hradecky, poi viene fermato dalla traversa. Nell'Italia dei giovani di Mancini c'è spazio anche per l'esordio del romanista Zaniolo. Poi il triplice fischio e l'Italia parte bene, senza strafare, nel suo cammino verso Euro 2020. (foto Twitter @Vivo_Azzurro e Facebook Cagliari Calcio)
LE FORMAZIONI INIZIALI
ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Piccini, Bonucci, Chiellini, Biraghi; Verratti, Jorginho, Barella; Bernardeschi, Immobile, Kean.
FINLANDIA (4-4-2): Hradecky; Granlund, Arajuuri, Toivio, Pirinen; Lod, G.Kamara, Sparv, Väisänen; Pukki, Hamalainen.
Barella e Kean nella storia della Nazionale: Italia-Finlandia 2-0
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