CALCIO. Sembrava tutto facile per la Juventus ieri in Champions. Buon controllo della gara, vantaggio con uno strepitoso gol di Cristiano Ronaldo (festeggiato mostrando la "tartaruga" addominale) e partita incanalata verso uno striminzito uno a zero. Fino all'85' però. Visto che il Manchester United, che a perdere non ci stava proprio, si è improvvisamente risvegliato con un micidiale uno-due che ha ribaltato il risultato. E l'Allianz Stadium muto. Troppo bello per Jose Mourinho, allenatore dei Red Devils, che a fine gara ha esultato con la mano portata all'orecchio rivolta ai tifosi bianconeri. Un gesto che non è piaciuto a Bonucci e compagni che hanno provato a far desistere lo Special One. Tutto inutile, finche Mou non è tornato negli spogliatoi dove ha spiegato così la sua esultanza: "Sono stato insultato per novanta minuti. La gente non può insultare la famiglia, la mia e quella interista".