BERGAMO. La strada è quella giusta. La conferma che tutti aspettavano dopo la buona prova contro il Sassuolo c’è stata. Anche se con poche occasioni. Srna trascina i compagni e l’atteggiamento dell’intera squadra è davvero tutta un’altra storia. Il Cagliari conquista i suoi primi tre punti, grazie al gol di Barella su punizione, con grinta, personalità e voglia di vincere. Non è più la stessa squadra dello scorso campionato e neanche quella dell’esordio con l’Empoli, che lo stesso Maran diceva di non riconoscere. Compatti, coraggiosi e con la voglia di conquistare la vittoria in un match che è tutto tranne che semplice, nella tana degli avversari, con uno stadio molto caloroso. La musica è davvero cambiata: buono approccio alla partita, intelligenza nel giocare le palle e capacità di creare le occasioni giuste da gol. E la differenza si nota già nel primo tempo. Sembra che i nuovi (Srna, Klavan, Bradaric) abbiano fatto smuovere qualcosa anche nei “vecchi”. Sau corre tanto, anche se si mangia un gol quasi per eccesso di altruismo (o forse non si accorge che è davvero a due passi dalla porta), ma fa il suo fino al 78’ quando esce dal campo e al suo posto entra Farias. 

I rossoblù attaccano, hanno un baricentro molto alto, giocano palla a terra (e lo fanno come non si vedeva da tempo), poche le palle sprecate. Srna conferma le aspettative, ha l’esperienza che serve alla squadra per fare bene, per creare nuovi equilibri in campo. Gli avversari invece faticano a trovare gli spazi per farsi vedere e sbagliano tanto, soprattutto nel primo tempo. E il primo gol è una mezza beffa per gli uomini di Gasperini, perché arriva sì su calcio di punizione di Barella, ma con deviazione di Pasalic, che manda dritta in porta la palla.

Nel secondo tempo il Cagliari soffre di più. Sembra che la lucidità dei primi 45’ si perda pezzo dopo pezzo con il passare del tempo. Qualche rischio di troppo, ma alla fine si riesce a portare a casa il risultato. Una vittoria molto importante per il Cagliari, che rilancia la squadra in campionato e fa ben sperare per il futuro. 

Le formazioni ufficiali: 

ATALANTA (3-4-3): Berisha; Mancini, Djimisti, Masiello; Hateboer, de Roon, Freuler, Adnan; Rigoni, Barrow, Gomez.

CAGLIARI (4-3-1-2) Cragno; Srna, Romagna, Klavan, Padoin; Castro, Bradarić, Barella; Ioniță; Pavoletti, Sau (C).