CAGLIARI. Era nell'aria ed è arrivato l'annuncio ufficiale. Il Cagliari ha ceduto Han al Perugia con la formula del prestito secco fino al termine della stagione. È proprio strano il destino del giovanissimo (a settembre farà vent'anni) attaccante nordcoreano, spedito per la seconda volta a farsi le ossa nella squadra umbra. Arrivato in Sardegna nel 2017, durante la sua prima stagione, anche se utilizzato con il contagocce, segna un gol in cinque partite. L'anno dopo potrebbe essere quello della svolta e invece la società rossoblù lo lascia (sempre in prestito) al Perugia in serie B, dove lui fa fuoco e fiamme. Si mette in mostra, soprattutto in avvio di campionato, chiudendo in anticipo la sua avventura umbra con 7 gol in 19 partite. Si accorgono di lui parecchie squadre blasonate, almeno così ci racconta "radiomercato", sempre accesa. Sembrava pure che dovesse finire a indossare la maglia della Juventus. Sarà anche per questo, sommato alla confusione nella girandola tra allenatori e schemi tattici, che il Cagliari ci ripensa e lo richiama in rossoblù. Ma il nordcoreano sempre con la valigia pronta, tra infortuni e scelte della panchina, raccoglie le briciole (appena 7 gare giocate e zero gol) e torna nel dimenticatoio. Con l'arrivo di Rolando Maran, per Han suona subito l'allarme, anche perché restano qui tutti gli altri attaccanti titolari (soprattutto i due "brevilinei" Sau e Farias) e per giunta ne arriva (ne torna) un altro, Alberto Cerri. Ecco quindi che questo pomeriggio arriva il comunicato del Cagliari: "Per il talentuoso attaccante ora il rientro tra le fila dei Grifoni per continuare la sua maturazione, giocando in un campionato impegnativo come quello cadetto e accumulando sempre maggiore esperienza in Italia. In bocca al lupo per la nuova stagione, Kwang-Song!". E buon viaggio.