CAGLIARI. Quello della band cagliaritana Dirty Hands  è un rock blues semplice, diretto ed energico caratterizzato dalle influenze provenienti dai diversi background musicali di ognuno dei componenti della band: William Rossi “WilliBoyTaxi” (voce e armonica); Francesco Nieddu (chitarra); Valter Spada (basso); Tommaso Pintori (batteria).

A distanza di quattro anni dall'uscita del primo progetto discografico omonimo, William Rossi, frontman dei Dirty Hands, presenta "Revolution Chair": un disco autoprodotto che costituisce un'evoluzione rispetto al primo album sia per quanto riguarda la ricerca delle sonorità, sia per la scrittura dei testi. Sono i testi infatti ciò a cui i Dirty Hands tengono di più. In particolare, quello dell'ultima traccia che dà il titolo all'album e che stimola a dare sempre il meglio di sé, anche se ci si trova seduti su una sedia davanti allo schermo di un pc.