Italia e mondo

Hacker viola i sistemi del ministero della Giustizia e guardia di finanza: "Erano disastrati"

Imagoeconomica2170157

ROMA. Carmelo Miano, il 24enne siciliano arrestato per gli attacchi hacker al ministero della giustizia, alla guardia di finanza, a Tim e ad importanti aziende italiane, ha ammesso di avere violato i server (QUI LA NOTIZIA). Impiegato informatico alla Ntt Data a Roma, Miano ha fatto sapere di essere disposto a collaborare con la procura di Napoli che sta indagando su di lui.

Il giovane ha però negato che le sue incursioni abbiano arrecato danni ai sistemi informatici presi di mira, spiegando che tali sistemi "erano già disastrati e privi dei minimi dispositivi di protezione". Al momento si trova nel carcere romano di Regina Coeli.