CAGLIARI. È stata confermata la condanna a un anno di reclusione per Giorgio Galanti, il medico sportivo accusato di omicidio colposo per la morte di Davide Astori, il giocatore della Fiorentina trovato senza vita la mattina del 4 marzo 2018 nella sua camera di albergo a Udine.
Secondo l'accusa la sua morte fu provocata da una cardiomiopatia aritmogena ventricolare: la patologia non fu diagnosticata da Galanti che rilasciò due certificati di idoneità agonistica al giocatore. La corte d'appello di Firenze ha deciso quindi di confermare la pena inflitta in primo grado il 2 aprile 2021 all’ex direttore di Medicina sportiva di Careggi con un passato da consulente sportivo della Fiorentina, accogliendo la richiesta della procura generale.