SIRMIONE. Non ce l'ha fatta Nerina Fontana, la donna di 72 anni picchiata con calci e pugni dal figlio di 45 anni, Ruben Andreoli, al culmine di un litigio in casa a Lugana di Sirmione, nel Bresciano. È finita in ospedale in condizioni disperate dopo essere stata massacrata di botte, ma con il passare delle ore si è aggravata e poi è morta.
Il figlio è stato arrestato per omicidio: al momento della brutale aggressione nell'appartamento oltre ai due c'era anche la compagna dell'uomo.
Sotto sequestro la casa, dove è arrivata la Scientifica. A chiamare i soccorsi erano stati i vicini, allarmati per le urla che provenivano dall'appartamento.