Italia e mondo

Paradura, Cascia terremotata ricambia: gli agnelli delle pecore donate tornano in Sardegna

CASCIA. L'Umbria ringrazia e contraccambia. Fervono in questi giorni a Cascia i preparativi per la restituzione di "sa paradura": ad aprile dell'anno scorso i pastori sardi donarono mille pecore agli allevatori delle zone terremotate, in nome dell'antico rito solidaristico sardo che vuole gli uomini delle campagna quotarsi con il bestiame per correre in soccorso dei colleghi che hanno perso le greggi e si trovano in difficoltà. Da allora il legame tra le due terre è diventato fortissimo. 

L'arrivo a Cascia delle pecore della Sardegna

E in questi giorni a Cascia il dirigente Prociv Emilio Garau sta organizzando, assieme all'amministrazione comunale, la restituzione del favore: a giugno gli agnelli figli delle pecore donate dieci mesi fa torneranno in Sardegna, con tutta probabilità alla Maddalena dove si terrà la manifestazione Voci di Maggio, durante la quale si esibirà anche Gigi Sanna con gli Istentales: fu il cantante, assieme a Coldiretti, a farsi promotore dell'iniziativa di solidarietà che aveva commosso l'Italia. Le immagini di quella carovana di pecore dall'Isola che arrivavano a Cascia hanno fatto il giro del mondo. 

Il tavolo per l'organizzazione della Paradura verso la Sardegna