ANKARA. I soccorritori cercano ancora tra le macerie, dopo che un'esplosione in una miniera di carbone nel nord della Turchia ha ucciso almeno 25 persone e ne ha intrappolate decine a centinaia di metri sotto terra.Altre 11 persone sono state ricoverate in ospedale.
L'incidente è uno dei più gravi sul lavoro degli ultimi anni in Turchia. Il ministro dell'Interno Suleyman Soylu ha confermato inoltre i primi rapporti secondo cui quasi 50 minatori sono rimasti intrappolati in due aree separate fra 300 e 350 metri sotto terra.