TREVISO. Libero, per un pasticcio giudiziario. È già volato a Londra dalla madre il quindicenne che a marzo del 2021 aveva colpito con 23 coltellate Marta Novello, mentre faceva jogging, a Marocco di Mogliano Veneto. La giovane era stata ridotta in fin di vita (si è salvata solo dopo delicati interventi chirurgici) e lui, quando è stato arrestato, aveva confessato di aver scelto a caso la sua vittima, dopo essere uscito con l'intento di fare una rapina per comprare della marijuana.
Dopo una perizia psichiatrica che ne aveva confermato la capacità di intendere e volere, il quindicenne era stato condannato in primo grado dal Tribunale dei Minori a sei anni e otto mesi di reclusione. Pena ridotta a cinque anni in appello: era stata confermata anche la misura di sicurezza di due anni da scontare successivamente alla pena detentiva alla luce della sua pericolosità sociale.
Tra pochi giorni si sarebbe dovuta celebrare l'udienza in Cassazione, ma intanto sono scaduti i termini per la carcerazione preventiva, nonostante il giudice per i minorenni avesse disposto il trasferimento in comunità, Il provvedimento però non è mai stato notificato al ragazzino. Che è andato a Londra.