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Gimbe: "Quarta dose è un flop, vaccinati solo 2,8% di anziani e fragili"

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ROMA. La campagna di vaccinazione anti Covid per la quarta dose è un "clamoroso flop" secondo il presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta. 

"Il clamoroso flop", commenta Cartabellotta, "deve far riflettere le istituzioni, in particolare considerata l’ulteriore estensione della platea ad altri 4,2 milioni di persone tra le quali arrancano le somministrazioni".

Innanzitutto "serve un’incisiva campagna d’informazione sia per sensibilizzare la popolazione a rischio di malattia grave sull’efficacia del secondo richiamo, sia per contrastare il generale senso di ‘stanchezza’ nei confronti della campagna vaccinale. Ma l’informazione deve essere integrata – conclude – con strategie di chiamata attiva, visto che le Asl dispongono di tutti i dati delle persone inserite nella platea".

I dati 

Secondo i dati, infatti, il 27 aprile sono state somministrate 104.049 quarte dosi a immunodepressi. In base alla platea ufficiale composta da oltre 791.000 persone, il tasso di copertura nazionale è del 13,1% con nette differenze regionali: dal 2,5% della Calabria al 47,8% del Piemonte.

In Sardegna il tasso di copertura vaccinale con quarta dose (persone immunocompromesse) è dell'11,1% (media Italia 13,1%), mentre quello con quarta dose (over 80, ospiti RSA e fragili fascia 60-79) è del 1,1% (media Italia 2,8%). 

Tra over 80, pazienti fragili di età compresa tra 60 e 79 anni e ospiti delle Rsa (in tutto circa 4,4 milioni di persone) sono state somministrate 122.041 quarte dosi e il tasso di copertura nazionale è del 2,8%. L’88,1% della popolazione ha ricevuto almeno una dose e l’86,5% ha completato il ciclo vaccinale. Sono 6,89 milioni i non vaccinati, di cui 2,75 milioni di guariti. 

Nei dati del monitoraggio Gimbe, dopo il netto calo della scorsa settimana tornano a salire i nuovi casi di Covid. Dal 20 al 26 aprile sono stati +22,7%, 433.321 (da 353.193). I nuovi casi crescono in tutte le Regioni e nelle Province autonome. Si va da +2,9% in Piemonte a +44,8% in Basilicata. Oltre mille i morti, +20%.
I ricoveri con sintomi aumentano, mentre si confermano in leggero calo le terapie intensive.Sul versante vaccini, ancora quasi 7mln di persone a zero dosi e centomila quarte dosi in 7 giorni