KIEV. È iniziata l’invasione russa in Ucraina nella notte.
Il presidente russo Vladimir Putin in un discorso alla nazione ha confermato che sono iniziate le operazioni dell'esercito russo in Ucraina "per proteggere i civili".
"L'azione - ha spiegato - si è resa necessaria per rispondere alle minacce provenienti dall'esercito ucraino e ha ribadito che la Russia non intende invadere l'Ucraina".
Per il leader del Cremlino la responsabilità dello spargimento di sangue è dell'Ucraina, poi ha lanciato un avvertimento senza mezzi termini: "Chiunque tenti di interferire e di creare minacce al nostro Paese dovrebbe sapere che la risposta sarà immediata e porterà a conseguenze che non sono state sperimentate nella storia. Siamo pronti per qualsiasi sviluppo. Spero di essere ascoltato".
“Intraprenderemo un’operazione militare speciale nell’Ucraina dell’est. Il nostro obiettivo è la demilitarizzazione, non l’occupazione”, ha detto Putin in tv.
La Cnn: "Centinaia di vittime"
Intanto sono state udite forti esplosioni nelle principali città ucraine, tra cui la capitale.
"Centinaia di vittime sono state causate in Ucraina dall'attacco dell'esercito russo".
Lo riporta la Cnn citando alcune fonti del ministero degli Interni ucraino. Non è chiaro, secondo la Cnn se si tratti di feriti o morti.
Nel frattempo il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha intrattenuto un colloquio telefonico con il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky. Lo riferisce la Casa bianca. La Russia, denuncia Zelensky, avrebbe attaccato le infrastrutture militari ucraine. Biden ha definito "ingiustificato" l'attacco russo all'Ucraina e promette che "ne renderà conto" davanti al mondo.
In un messaggio scritto, il presidente Usa ha commentato le notizia dell'inizio delle operazioni militari russe in Ucraina.
L'Ucraina chiude lo spazio aereo
Nel frattempo l’Ucraina proclama la legge marziale e chiude lo spazio aereo all’aviazione civile.
Il Consiglio di Sicurezza Onu è in corso, il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha detto: “Putin fermi i suoi militari”.
"L'Ucraina si difenderà e vincerà': il mondo può e deve fermare Putin. Il momento di agire è ora". Lo twitta il ministro degli Esteri dell'Ucraina Dmytro Kuleba.
"Putin ha lanciato un'invasione su larga scala dell'Ucraina, ha aggiunto il ministro che denuncia come le pacifiche città ucraine sono sotto attacco. Questa è una guerra di aggressione".
"Agli ucraini di tutto il mondo: Putin ha attaccato, ma nessuno scappa. Esercito, diplomatici, tutti lavorano. L'Ucraina combatte. L'Ucraina si difenderà. Vincerà l'Ucraina. Condividi la verità sull'invasione di Putin nei tuoi paesi e invita i governi ad agire immediatamente", ha scritto su un altro tweet.
To Ukrainians around the globe:
— Dmytro Kuleba (@DmytroKuleba) February 24, 2022
Putin attacked, but no one is running away. Army, diplomats, everyone is working. Ukraine fights. Ukraine will defend itself. Ukraine will win.
Share the truth about Putin’s invasion in your countries and call on governments to act immediately.
Le reazioni Ue e Regno Unito
"Condanniamo con forza l'attacco ingiustificato della Russia sull'Ucraina. In queste ore buie i nostri pensieri vanno all'Ucraina e alle donne, uomini e bambini innocenti che devono subire questo attacco senza motivo e temono per le loro vite. Il Cremlino ne risponderà". Così dalla Ue Ursula von der Leyen e Charles Michel.
Putin "ha scelto la strada del bagno di sangue e della distruzione".
"Il Regno Unito condanna l'attacco russo", scrive il primo ministro britannico, Johnson. Il presidente francese Emmanuel Macron condanna e chiede alla Russia, la fine immediata.
"Il governo italiano condanna l'attacco della Russia all'Ucraina. È ingiustificato e ingiustificabile". Lo ha detto il premier Mario Draghi. "L'Italia è vicina al popolo e alle istituzioni ucraine in questo momento drammatico. Siamo al lavoro con gli alleati europei e della Nato per rispondere immediatamente, con unità e determinazione", ha aggiunto.
- Redazione