MILANO. L’epidemia in Italia è "in rapido peggioramento" e l'indice Rt sale a 1.72 (la scorsa settimana era a 1.5). Gli infettati sono 523,74 ogni 100.000 abitanti. I contagi, in sostanza, sono raddoppiati in appena 7 giorni. Questo dice il report diffuso dall'Iss e dal ministero della Salute che riguarda la settimana dal 26 ottobre al primo novembre. "L'epidemia - si legge - nella maggior parte del territorio nazionale è compatibile con uno scenario di tipo 3 ma sono in aumento il numero di Regioni e le province autonome in cui la velocità di trasmissione è già compatibile con uno scenario 4. La situazione descritta in questa relazione evidenzia forti criticità dei servizi territoriali e il raggiungimento attuale o imminente delle soglie critiche di occupazione dei servizi ospedalieri".
"Si conferma - conclude il monitoraggio - che è necessaria una drastica riduzione delle interazioni fisiche tra le persone in modo da alleggerire la pressione sui servizi sanitari. È fondamentale che la popolazione eviti tutte le occasioni di contatto con persone al di fuori del proprio nucleo abitativo che non siano strettamente necessarie e di rimanere a casa il più possibile".