ROMA. Prima ha spiegato il fondamento normativo della decisione del consiglio dei ministri, poi l'annuncio: "Lo stato di emergenza è prorogato fino al 15 ottobre". Così il presidente del consiglio Giuseppe Conte in Senato ha annunciato l'adozione della proroga dello strumento normativo che permette di adottare decisioni attraverso procedure più snelle.
E ha aggiunto che "sarebbe incomodo sospendere bruscamente le procedure avviate. Soprattutto in un caso come la pandemia, che è in continua evoluzione: cesserebbero di avere effetto le ordinanze". Lunga premessa, poi, per spiegare quali sarebbero gli effetti del mancato prolungamento dello stato di emergenza, che si "basa su questioni meramente tecniche. Il comitato tecnico scientifico ha reso un parere sulla necessità di mantenere misure di contenimento: sebbene la curva dei contagi si sia ridotta rispetto al periodo peggiore dell'infezione, i numeri registrati documentano che il virus continua a circolare nel Paese dando luogo a focolai che al momento sono stati circoscritti. Inoltre la situazione internazionale impone un atteggiamento di attenta vigilanza".