LLEIDA. Un nuovo focolaio fa tornare in lockdown circa 200mila persone in Spagna. L'impennata di casi è stata registrata nella provincia di Segrià, in Catalogna, e per questo il presidente della Generalitat catalana, Quim Torra, ha deciso di confinare a partire da questo pomeriggio tutti gli abitanti dei 38 comuni indicati.
Le autorità hanno sottolineato di limitare le uscite di casa alle necessità "assolutamente essenziali". Saranno le forze dell'ordine, dispiegate su tutto il territorio, a vigilare sul rispetto delle regole. Restrizioni quindi alla mobilità in entrata e in uscita dalla provincia (ammessi solo gli spostamenti interni per necessità) e vietati, ovviamente, gli assembramenti.
