LAMPEDUSA. La capitana della Sea Watch Carola Rackete, portata via poco dopo l'attracco nel porto di Lampedusa dalla Guardia di Finanza, è stata arrestata.
L'accusa nei suoi confronti è la violazione dell'articolo 1100 del Codice della navigazione: resistenza o violenza contro nave da guerra, che prevede una pena dai tre ai 10 anni di reclusione. La Sea Watch ha stretto e urtato l'imbarcazione della GdF che le aveva intimato l'alt.
Appena saputo dell'arresto, Graziano del Rio, parlamentare Pd che qualche giorno fa era salito sulla nave si è espresso così: "L'autorità giudiziaria farà il suo corso e stabiliranno i giudici se la capitana ha davvero commesso un reato. In caso di stato di necessità si possono anche violare le leggi- ha aggiunto- Il capitano è responsabile dell'incolumità di tutte le persone che sono a bordo, va rispettata la sua scelta, come il percorso che farà la giustizia".
"Comportamento criminale della comandante della Sea Watch 3", ha commentato il ministro dell'Interno Matteo Salvini, "ha messo a rischio la vita degli agenti della Guardia di Finanza. Ha fatto tutto questo con dei parlamentari a bordo tra cui l'ex ministro dei Trasporti: incredibile".
