ROMA. Il piccolo Alessandro Montresor, affetto da una malattia genetica rara, è "completamente guarito" e può tornare a casa, in Inghilterra, dove abitano i genitori, tutti e due italiani. A dare l'annuncio è stato Franco Locatelli, oncoematologo del Bambino Gesù, che l'aveva sottoposto quattro mesi fa a un trapianto di cellule staminali emopoietiche: "Sta molto bene - ha spiegato il professor Locatelli - ed è pronto a riprendere la vita che tutti i bambini della sua età dovrebbero avere”. Al piccolo Alex erano state infuse le cellule del padre, che a distanza di un mese dal trapianto avevano perfettamente attecchito. Alex era affetto da linfoistiocitosi emofagocitica ed era stato trasferito a Roma dall'ospedale Great Ormond Street di Londra.