ROMA. Domus de Maria, Villamar, Muros e Stintino. Sono i primi Comuni sardi che beneficeranno degli oltre 350mila euro in arrivo per la videosorveglianza. Si tratta dei fondi dell’ultimo bando - spiega una nota del ministero dell'Interno - un primo passo perché il governo ha già stanziato altri 90 milioni previsti dal decreto Sicurezza. Obiettivo: migliorare il controllo del territorio, con una particolare attenzione ai centri più piccoli. Al momento nella provincia di Cagliari arriveranno 245.852,56 euro e in quella di Sassari 105.715,71 euro.
“Avevamo promesso attenzione e maggiore sicurezza alle comunità locali", è il commento del vicepremier Matteo Salvini. "Il finanziamento agli impianti di videosorveglianza va in questa direzione e si aggiunge al fondo sicurezza urbana per i grandi centri. In questo modo confermo la nostra determinazione per contrastare tutti i fenomeni di illegalità, dalla microcriminalità alle grandi piazze di spaccio". E ancora, "in vista della bella stagione, stiamo rinnovando l’operazione Spiagge Sicure per combattere l’abusivismo commerciale e la contraffazione in più di cento Comuni turistici. Siamo attenti anche alla crescita economica del territorio: abbiamo assegnato 400 milioni di euro per i Comuni sotto i 20mila abitanti, erogato fondi alle Province delle regioni a statuto ordinario per la manutenzione di scuole e strade. Tutte decisioni arrivate dopo anni di tagli indiscriminati. Dalle parole ai fatti”.
"È un segnale forte - sottolinea Christian Solinas, candidato del centrodestra alla presidenza della Regione - dell'attenzione del ministro Matteo Salvini per la Sardegna. Ed è la dimostrazione della validità e dell'importanza del decreto sicurezza varato dal governo e osteggiato dal centrosinistra di Pigliaru e di Zedda e dai sindaci del Pd. I sardi chiedono più sicurezza, non chiacchiere, e lo dimostreranno il 24 febbraio".
Videosorveglianza, in arrivo soldi per i Comuni sardi. Salvini: "Maggiore sicurezza"
- Redazione