MILANO. Era convinto di andare a chiudere un affare: 40mila euro in cambio di bottiglie di Dom Perignon e Cristal a un prezzo molto conveniente. Invece per Lele Mora il business è finito male: si è trovato in un campo rom, dove è stato rapinato. I fatti risalgono a maggio ma, come scrive il Corriere della Sera, emergono solo adesso che l'ex agente dei vip è stato sentito in Procura. 

Mora si era presentato in compagnia di un pregiudicato di sua conoscenza nel quartiere di Chiesa Rossa perché gli era stato proposto l'acquisto di una partita di champagne a prezzi stracciati. Addosso aveva 40mila euro, che gli erano stati prestati dal socio. L'appuntamento, poi lo spostamento verso un'area sterrata. Un campo nomadi. Lì finisce male: il venditore è un rom che porta Mora nella sua roulotte, fa finta di andare a recuperare la merce ma all'improvviso strappa di mano a Mora il borsello con i soldi. Poi il caos: entrano delle donne, urlano "la polizia, la polizia", l'ex signore delle starlette viene preso a botte, si sentono degli spari. E lui viene sbattuto fuori dal campo. 

Incubo finito? No. Perché chi gli ha prestato i soldi pretende indietro il dovuto. Con minacce. Ora è accusato di estorsione.