In Sardegna

A Mandas posata la prima pietra della centrale a idrogeno: "Sarà nodo strategico per l'intera rete"

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MANDAS. Questa mattina nell’ex convento di San Francesco a Mandas è stata posata la prima pietra della centrale di produzione di idrogeno verde che servirà ad alimentare i treni della linea Monserrato – Mandas – Isili. Alla cerimonia per l’avvio dei lavori hanno preso parte l’Assessora regionale dei Trasporti Barbara Manca, il Capo di Gabinetto dell’Assessorato dell’Industria Guido Portoghese, il consulente dell’assessorato dell’Ambiente Alberto Plaisant, il Sindaco di Mandas Umberto Oppus, l’Amministratore Unico di ARST Giovanni Mocci, il Direttore Centrale ARST Carlo Poledrini, L’ing. Paolo Zedda e i rappresentanti dell’impresa appaltatrice Cobar S.P.A. Ne verranno realizzate una ad Alghero e una a Macomer in prossimità di linee ferroviarie su cui insisteranno i convogli a idrogeno.

“L’avvio dei lavori per la costruzione della centrale di produzione di idrogeno di Mandas è il primo mattoncino di una macrostrategia di livello regionale che punta su ecosostenibilità e innovazione” commenta l’assessora dei Trasporti, Barbara Manca. “Una volta a regime saremo in grado di produrre energia pulita con cui alimentare i treni in funzione sulle linee a scartamento ridotto dell’Isola, favorendo indotti importanti e percorsi di innovazione per i territori coinvolti. È un progetto molto ambizioso, ma che consentirà alla Sardegna di compiere un passo avanti decisivo verso una mobilità più pulita, efficiente e innovativa". 

Dopo i saluti del Sindaco di Mandas, Umberto Oppus, ha preso la parola l’Amministratore Unico di ARST, Giovanni Mocci, che ha dichiarato:

"Con i nuovi impianti ferroviari di Mandas diamo avvio a una nuova stagione per il trasporto ferroviario in Sardegna: non solo riduciamo le emissioni, ma produciamo in modo autonomo l’energia pulita necessaria ai nostri treni. È un importante investimento che unisce innovazione industriale, tecnologia, sostenibilità e sviluppo locale, e che testimonia una volta di più l’impegno concreto di ARST nella transizione ecologica". 

Nel corso della presentazione, il Direttore Centrale di Arst, Carlo Poledrini, ha illustrato i dettagli dell’intervento: "La centrale di Mandas sarà uno dei tre nodi strategici per l’intera rete ferroviaria a idrogeno della Sardegna. È il primo passo di un progetto che comprende altri due impianti, Alghero e Macomer, e che integra produzione energetica, infrastrutture ferroviarie e innovazione. La realizzazione di questo impianto conferma ancora una volta la capacità di ARST di affrontare con competenza e innovazione le sfide della mobilità sostenibile".