IGLESIAS. Un 24enne è finito in manette a Iglesias la notte scorsa. L'accusa è di maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale.
L'intervento è partito dopo una segnalazione arrivata alla centrale operativa che indicava la presenza di una persona in evidente stato di escandescenza nel centro cittadino.
I militari sono intervenuti e hanno identificato il giovane, che appariva in stato di alterazione psicofisica e manifestava
comportamenti aggressivi. L'uomo ha poi iniziato a inveire con parole oltraggiose e sputi rivolti contro i carabinieri, sebbene non sia riuscito a colpirli direttamente.
La situazione è rapidamente peggiorata quando il 24enne ha rivolto gravi minacce di morte al padre convivente, un uomo di 59 anni residente a Iglesias, tentando anche di aggredirlo fisicamente. I carabinieri lo hanno bloccato.
Fortunatamente nessuno ha riportato ferite nel corso dell'operazione.
Dopo essere stato immobilizzato, il giovane è stato portato in caserma per le formalità di rito.
Poi, su disposizione dell'Autorità Giudiziaria, è stato trasferito nella Casa Circondariale "Ettore Scalas" di Ut.