FONNI. La nuova scultura di sabbia realizzata dall'artista sardo Nicola Urru stavolta è dedicata alle giovani vittime del terribile incidente stradale di Fonni. I quattro ragazzi morti sono diventati i protagonisti dell'opera nella spiaggia di Platamona.
"Dicono che nelle lacrime di una mamma c è il dolore della Vergine", scrive Urru, "e quel maledetto giorno Ella pianse per i figli suoi: Lorenzo Figus, Michele Soddu, Marco Innocenti e Michele Coinu. Per vedere la Madonna piangere non è necessario recarsi in pellegrinaggio e sperare di assistere a questo evento miracoloso... Questo perché, ogni volta che piange una madre sono le stesse lacrime che versa la Vergine. Ogni dolore le appartiene, non c è figlio che non sia anche il suo. Questa tragica sorte è toccata anche alla nostra Madre Celeste. Anche lei ha pianto il lutto di suo figlio, accettando il volere di Dio già dal momento in cui rispondeva all annuncio dell Angelo:"Ecco la serva del Signore: sia fatto in me secondo la Tua parola". Si dice che la Madonna piange, non protesta, la Madonna piange, non impreca e non condanna mai".
E Urru scrive: "Dedico la mia scultura e 'Donna del Paradiso' a tutte le madri che hanno perso un figlio. A tutte quelle donne la cui vita si è come smarrita nel pianto e nel rimpianto".