CAGLIARI. "Errare è umano, perseverare è diabolico”. Così il segretario cittadino di Forza Italia-Cagliari, Alessandro Serra, interviene sul ‘salasso Tari’ e sul nuovo appalto per la raccolta dei rifiuti nel capoluogo.
"Quando l’assessore parla di responsabilità del passato – prosegue Serra - dovrebbe essere più precisa: l’attuale sistema, infatti, è stato adottato dalla precedente Giunta di centro-sinistra, guidata da Massimo Zedda, che ha vincolato la città per 7 anni al vecchio appalto. I cagliaritani possono benissimo valutare se le promesse di allora su una città più pulita e una Tari più bassa siano state mantenute.
Ora la Giunta non solo non ‘lascia’ ma addirittura vuole vincolare la città con un’assegnazione del servizio per ben 9 anni (7+1+1), insistendo con il sistema ‘mastellocratico’ e con un modello che causerà nuovi aumenti", aggiunge.
"Tutto questo in nome di un beneficio per l’ambiente tutto da dimostrare e respingendo ogni proposta migliorativa che viene formulata dai consiglieri di opposizione e dai cittadini. La domanda sorge spontanea: 'E se questa raccolta differenziata fosse essa stessa un rifiuto?'", conclude.