CAGLIARI. Una persona è stata truffata a Nuraminis tramite un raggiro telefonico attraverso l’applicazione WhatsApp.
Un utente si è finto un familiare e ha indotto la vittima della truffa a credere che suo figlio avesse smarrito il cellulare e avesse bisogno di un aiuto economico immediato. Purtroppo, la persona raggirata ha effettuato un bonifico istantaneo di 3.600 euro, seguendo le istruzioni del truffatore.
La vicenda è stata segnalata ai carabinieri.
Intanto un altro uomo è stato denunciato per truffa. Quest'ultimo utilizzando un falso nome sarebbe riuscito a farsi consegnare una lavatrice senza poi effettuare il pagamento promesso tramite bonifico. L’indagine è scaturita dalla querela sporta dalla parte offesa e, grazie all’attività investigativa, è stato possibile identificare l’autore della truffa.
A Sanluri invece un altro episodio. I carabinieri hanno identificato e indagato un uomo per aver simulato un incidente stradale. Ha ottenuto un "risarcimento" in contanti di 350 euro per danni inesistenti, agendo con destrezza e inganno.