In Sardegna

In Sardegna i mondiali di scacchi under 20, Chessa: "Così promuoviamo l'Isola"

foto-Francesco-Sonis

 

CALA GONONE. È tutto pronto a Cala Gonone per i campionati mondiali di scacchi under 20 open e femminile. Il resort Palmasera ospiterà dall’11 al 23 ottobre i giovani ragazzi che si sfideranno davanti a una tavola quadrata in occasione di una manifestazione tra le più importanti della Fide (federazione scacchistica internazionale). Il campionato, organizzato da UniChess in collaborazione con Emmedi Sport ASD insieme alla federazione scacchistica italiana e alla federazione scacchistica internazionale, sarà anche l’occasione per promuovere l’Isola attraverso la disciplina.

 

 

Il programma è stato presentato oggi nella sede dell’assessorato regionale al Turismo di viale Trieste 105 a Cagliari alla presenza dell’assessore al Turismo Gianni Chessa, del Vice Presidente Nazionale Federscacchi Lorenzo Antonelli, del presidente regionale del Coni Bruno Perra, del direttore tecnico del torneo Roberto Mogranzini e del presidente del Comitato Regionale di Scacchi Danilo Mallò. A rappresentare Cala Gonone l’assessore ai Servizi sociali e sport Bernardino Luigi Carotti. I numeri. Le nazioni partecipanti saranno 57, 200 i giocatori, 80 invece gli allenatori. Saranno 21 i partecipanti dall’Italia. Occhi puntati sul campione europeo sardo under 16 Francesco Sonis, oristanese di 20 anni. Nel suo curriculum può vantare il titolo di campione europeo giovanile nel 2018, bronzo al campionato mondiale under 18 online del 2020 e dal settembre 2018 è nella top 100 mondiale dei giocatori juniores.

“La Sardegna ancora una volta ospita un mondiale di scacchi. L’intero movimento scacchistico non smette di avere motivi d’orgoglio dopo aver laureato Francesco Sonis. L’anno prossimo avrà una squadra che si contenderà lo scudetto italiano, a fine anno invece ospiterà i campionati italiani assoluti”, dice Danilo Mallò, presidente del Comitato regionale di Scacchi, “il giovanile under 20 è l’ennesima dimostrazione del fermento che c’è in questa regione. Oltre ad essere una delle massime competizioni sportive del circuito, è anche un veicolo di promozione del territorio e della cultura del suo popolo”.

“Prosegue il cartellone di eventi sportivi internazionali per la promozione turistica della Sardegna", commenta l’assessore regionale al Turismo Gianni Chessa, "con un evento scacchistico di livello mondiale che, grazie alla diretta streaming, porterà l'Isola nelle case degli appassionati, in particolare nei paesi asiatici che hanno un'importante tradizione nella disciplina".