CAGLIARI. Nuovo look per il marchio Isola. Le sue nuove caratteristiche e il programma della Regione per la sua promozione e valorizzazione sono state presentate questa mattina dall’assessore del Turismo, Artigianato e Commercio, Gianni Chessa.
Un cavallino stilizzato in due modalità: un’elaborazione principale composta dalla denominazione ‘Sardegna isola dell'artigianato’ e una alternativa con la denominazione ‘Isola artigianato di Sardegna’.
“Il marchio ‘Isola’ – ha spiegato l’assessore Chessa – è un’altra tappa del percorso di sostegno agli artigiani nelle politiche produttive, commerciali e di marketing, avviato da marzo 2021, giunto al perfezionamento con la conversione da ‘marchio collettivo’ a ‘marchio di certificazione’, come previsto per tutti quelli depositati in Italia nel settore dell’artigianato. Anche grazie a questa novità, intendiamo valorizzare, tutelare e consolidare una nuova e più efficace immagine unitaria e coordinata che, rispettando il connubio tradizione e innovazione, sia espressione del patrimonio identitario isolano”. Il nuovo marchio potrà essere utilizzato da tutti gli operatori, economici e non, localizzati oppure operanti in Sardegna, previa concessione d'uso da parte dell’Assessorato regionale.
“La realizzazione del nuovo marchio fa seguito a un percorso di attività a sostegno della valorizzazione delle imprese artigiane e delle loro creazioni”, precisa Chessa, “la certificazione verrà rilasciata da un’apposita commissione composta da funzionari dell’assessorato del Turismo e da esponenti delle associazioni di categoria e garantirà l’autenticità delle produzioni degli artigiani che decideranno fare richiesta alla Regione per ottenere il brand, nel rispetto del disciplinare”. E sarà una svolta anche per i punti vendita con il marchio ‘Isola’, sia negli aeroporti che in città. Solo Cagliari conterà un locale in via Santa Croce, dove ci sarà anche un info point del Comune con un’apertura fino a mezzanotte. Nell’ex negozio ‘Isola’ che si trovava in via Bacaredda, invece potrebbe nascere il museo del Cagliari e dedicare una parte anche all’artigianato. “Stiamo sviluppando il protocollo d’intesa proprio in questi giorni con il Comune di Cagliari”.