CAGLIARI. "Senza Green pass rafforzato non posso raggiungere Roma dalla Sardegna, quindi non possono neppure votare per il Quirinale". È quanto dice il deputato sardo della Lega Guido De Martini in un'intervista rilasciata oggi alla testata online Today. "Non ricordo una dittatura nella storia che abbia vietato ad una parte di cittadini di viaggiare", attacca il parlamentare. Perché, secondo l'ultimo decreto, per salire a bordo delle navi è obbligatorio, per tutti i passeggeri di età superiore a 12 anni, essere in possesso del Green Pass rilasciato con vaccinazione o guarigione dal Covid".
La restrizione, quindi, va a pesare soprattutto su chi vive sulle isole, anche se in Sicilia, ad esempio, il governatore ha già cambiato la norma con un'ordinanza regionale. Il deputato quindi denuncia di essere bloccato in Sardegna perché senza passaporto verde. "Il punto è che ci sono dei parlamentari come me, senza Green Pass, che possono accendere la loro auto e andare a votare il Capo dello Stato – dice a Today Guido De Martini - Chi invece vive in Sardegna o in Sicilia non può attraversare il mare. Questo è discriminante. Quello che mi sembra strano è che, di fronte alla necessità di esprimere un voto come quello per il Quirinale, il Governo non abbia previsto delle deroghe. Non capisco: i parlamentari hanno sempre viaggiato, anche quando c’erano gli aeroporti vuoti e adesso no? Tra l’altro io rappresento 50mila cittadini che mi hanno votato. Capisco che i diritti si possano comprimere, ma fino ad un certo punto".