CAGLIARI. "Chiediamo alle istituzioni un maggiore presidio delle zone frequentate dalle studentesse e dagli studenti". È l'appello del’Università di Cagliari ricorda dopo l'aggressione denunciata da una ventunenne, subita la sera del 10 gennaio lungo il tragitto verso la mensa universitaria di via Sulcis. Garantire a tutte e tutti la massima sicurezza nella partecipazione alla vita universitaria è l'obiettivo, ricorda l'ateneo.
"In qualità di agenzia formativa, educativa e di promozione di una cultura del rispetto e dell’uguaglianza territorialmente diffusa, entro e oltre il proprio perimetro istituzionale - si legge in una nota - l’Università di Cagliari supporta con forza la necessità di denunciare ogni episodio violento di cui si sia vittime o testimoni presso le autorità competenti, con le quali conferma un rapporto di massima e fattiva collaborazione, e di promuovere e tenere vivo il dibattito pubblico su questi temi fondamentali per la tutela e l’esercizio dei diritti di cittadinanza sostanziale di tutte e tutti".
"Appreso il fatto, l’ateneo si è prontamente attivato, con le competenti Istituzioni, chiedendo un maggiore presidio delle zone frequentate dalle studentesse e dagli studenti universitari".