VILLACIDRO. Pensava di trovare lavoro e invece è quasi cascato in una grossa truffa. Il protagonista della vicenda è un trentenne di Villacidro, operaio edile, che ha presentato una querela ai carabinieri dopo il tentativo di un truffatore di aprire un conto a suo nome. L'attività di indagine svolta dai militari ha consentito di ricostruire l'accaduto: un sessantenne di Sesto Fiorentino, mediante un falso annuncio di lavoro, si era fatto inviare dal trentenne alcuni documenti personali con i quali aveva poi tentato di aprire diversi conti correnti a nome della vittima col chiaro intento di poterli poi utilizzare. Il truffato però si è reso conto del raggiro quando ha ricevuto una chiamata di un istituto bancario che lo aveva contattato per definire alcune questioni relative all'apertura di un conto. L'uomo si è messo in allarme e si è rivolto ai carabinieri del posto che, tramite una serie di accertamenti con la collaborazione dei colleghi di Sesto Fiorentino, sono arrivati all'individuazione dell'autore dei tentativi di truffa in maniera univoca. Il sessantenne è stato accusato di truffa aggravata ma si configura anche un’ipotesi di reato per sostituzione di persona.