CAPOTERRA. Usava il cellulare, ma non poteva: ai domiciliari sono concessi contatti solo con i familiari stretti. Così i carabinieri ieri pomeriggio si sono presentati in casa di un diciannovenne, disoccupato, con un'ordinanza di custodia cautelare in carcere firmata dal Gip del tribunale di Cagliari. Il giovane era stato arrestato nell'ambito di un'operazione contro lo spaccio. Ora non è più a casa: è in cella a Uta.