In Sardegna

Aumenti per pass residenti e tassa sui passi carrabili, scontro in Comune

 

 

 

CAGLIARI. È scontro tra maggioranza e opposizione,  in consiglio comunale, sull’aumento previsto del costo dei pass residenti nelle strisce blu e della tassa sui passi carrabili.  Il capogruppo del Pd, Fabrizio Marcello, numeri alla mano, dice che  il sindaco Truzzu verrà ricordato per essere stato “il primo cittadino delle tasse”. E snocciola i numeri.

Oggi si contano 4500 pass residenti ed è previsto un aumento del 400 per cento. Si passa dai 5 ai 25 euro all’anno per poter parcheggiare negli stalli blu. In questo modo il Comune può incassare 112,5 mila euro. Prima solo 22,5 mila euro. Chi si vuole aggiudicare un ingresso libero per entrare a casa o nel proprio cortile, deve invece pagare 120 euro circa, prima erano 100. E quindi le entrate per palazzo Bacaredda ammonteranno a 1,2 milioni di euro. “In un periodo come questo anche pochi euro fanno la differenza”, dice Fabrizio Marcello, “vengono  colpiti soprattutto il centro storico e Pirri, il sindaco ha speso più di quanto è entrato nelle casse comunali”.

E quella del bilancio è una tesi in parte confermata dall’assessore al Traffico Alessio Mereu, che ha la competenza in materia: “Le entrate in bilancio sono state minori, l’aumento serve per cercare di tenere in essere i servizi essenziali”. Ma c’è anche un altro buco da coprire, quello delle casse di Parkar che ha subito grosse perdite soprattutto durante il lockdown. “Riteniamo di non mettere in difficoltà i cittadini con questo piccolo aumento, la società che gestisce i parcheggi, Parkar, ha subito notevoli perdite di esercizio soprattutto quando eravamo in lockdown e i parcheggi a pagamento erano liberi”. Ma Mereu ricorda anche che "la maggioranza di Zedda aveva proposto un aumento di 48 euro all’anno”.