In Sardegna

Hashish e cocaina in tasca poi la resistenza a pubblico ufficiale: 45enne cagliaritano condannato

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CAGLIARI. Aveva con sè marijuana, hashish e cocaina e poi, durante la perquisizione domiciliare, aveva opposto resistenza ai carabinieri: così un 45enne residente nel cagliaritano è stato arrestato e condannato per direttissima. L'uomo ha patteggiato e dovrà scontare la pena di 18mesi di reclusione e una multa da più di 2mila euro. 

I militari erano intervenuti in via Talete, l’atteggiamento dell’uomo aveva destato sospetti, facendo scattare la perquisizione personale. I carabinieri hanno rinvenuto complessivamente 15,2 grammi di hashish, 4,2 grammi di marijuana e 0,2 grammi di cocaina, oltre alla somma di 1.165 euro in contanti, ritenuta verosimilmente provento dell’attività di spaccio.

Durante la perquisizione domiciliare sono stati rinvenuti un bilancino di precisione, un coltello intriso di residui di sostanza stupefacente e vario materiale comunemente utilizzato per il confezionamento delle dosi. Nel mentre l’uomo ha opposto resistenza all’operato dei militari, rendendo necessario contenerlo e aggiungere anche un secondo capo di imputazione.

All’esito del giudizio direttissimo, è stato convalidato l’arresto per i reati di detenzione illecita di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale. L’imputato ha quindi patteggiato, concordando la pena di 18 mesi di reclusione e 2.200 euro di multa, con la contestuale confisca della somma di denaro sequestrata.