In Sardegna

Di padre in figlio, in Sardegna 4mila imprese pronte al passaggio di testimone

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CAGLIARI. Più di 4mila imprese sarde pronte al passaggio di testimone tra titolare e figli. Dalla Giunta in arrivo 2milioni a fondo perduto per coprire spese e rinnovare le attività. Ma sono ancora tanti i fattori di rischio che ostacolano il cambiamento. 

In Sardegna il valore dell’artigianato si trasmette di padre in figlio ma il passaggio del testimone tra il titolare dell’impresa e i figli, o i dipendenti, non è sempre facile e indolore: dal punto di vista emotivo, burocratico ed economico. Per questo Confartigianato Imprese Sardegna ha già espresso soddisfazione per lo stanziamento di 2milioni di euro che la Giunta Regionale, su proposta dell’Assessore all’Artigianato Gianni Chessa, ha destinato al passaggio generazionale tra i titolari delle imprese sarde e i figli, o i dipendenti, che vorranno subentrare nella gestione aziendale.

Il contributo a fondo perduto, valido per il triennio 2020-2022, è destinato alle imprese con sede legale e operativa in Sardegna. Ad ogni attività produttiva sarà erogato un bonus tra i 15mila ed i 20mila euro, finalizzato alle spese connesse a progetti di sviluppo o consolidamento nei settori di attività e all'acquisizione di servizi per l'avvio dell'impresa da parte del successore.

“Finalmente si è concretizzata la proposta che facemmo due anni fa – commentano Antonio Matzutzi e Daniele Serra, Presidente e Segretario di Confartigianato Imprese Sardegna – questo è un intervento che, in modo tangibile, agevola il delicato “passaggio di testimone” tra generazioni imprenditoriali perché, soprattutto in Sardegna, il valore dell’artigianato si trasmette di padre in figlio”. “Se pensiamo a quante imprese cessano l’attività perché gli “eredi” dei titolari non riescono a subentrare – continuano Presidente e Segretario - e se pensiamo come questo problema interessi quasi 4.500 attività possiamo immaginare quanto fosse atteso questo intervento. Attendiamo, adesso, di poter leggere la delibera e iniziare a fornire assistenza alle imprese interessate”. 

“Fase delicata nella vita di un’impresa, il passaggio generazionale è caratterizzato soprattutto da trasmissione di competenze, capitale umano e know how, valori fondamentali nel settore artigiano e della microimpresa – riprendono Matzutzi e Serra, Presidente - ed è accompagnato da nuove opportunità di crescita per la struttura imprenditoriale, date dall’ingresso di risorse giovani, in molti casi più propense all’utilizzo delle nuove tecnologie e dell’innovazione”.