CAGLIARI. "A settembre la regione Veneto, attraverso la sua Azienda Zero, ha bandito una gara per l’acquisto di centinaia di migliaia di pezzi di tamponi rapidi. Perché la Sardegna non ha partecipato?". È la domanda che il gruppo dei Progressisti in Consiglio regionale ha posto per iscritto in un'interrogazione rivolta al presidente della Regione Christian Solinas e all'assessore alla Sanità Mario Nieddu. I consiglieri d'opposizione fanno riferimento a un appalto per l'acquisto dei tamponi capaci di fornire l'esito in 10-15 minuti, a cui hanno partecipato Lombardia, Lazio, Emilia Romagna, Friuli e Piemonte, oltre alla provincia di Trento. "La Regione Sardegna, invece, - denunciano - non ha partecipato al maxi appalto". Perché non presentare domanda? Si chiedono i Progressisti nell'interrogazione. Che interpellano Solinas e Nieddu su "tempistiche e modi stabiliti per fornire anche ai sardi i tamponi rapidi". "Resta in piedi la possibilità, ma soprattutto la speranza, - aggiungono - che la Regione stia provvedendo in modo autonomo, con uno strumento alternativo a quel modello di appalto, più veloce ed efficace. In ogni caso, nessuna comunicazione in questo senso è arrivata al Consiglio regionale".