CAGLIARI. I sindacati attendevano un incontro da 15 mesi, la commissione lavoro diserta l’appuntamento. È successo ieri in Consiglio regionale e la minoranza attacca: “Sarebbe dovuto essere un appuntamento molto importante, all’ordine del giorno non solo la cassa integrazione con i suoi forti ritardi, ma anche i sussidi per chi non ha ancora percepito niente e il tema scuola, ennesimo fatto increscioso”, accusano i consiglieri d'opposizione. “Si tratta di una delle commissioni che dovrebbe lavorare di più, invece non lavora proprio”, ha detto la capogruppo del Movimento 5 Stelle Desirè Manca, “cassa integrazione e scuola evidentemente sono argomenti che non interessano a chi governa”.
Pronto a dimettersi il consigliere di Italia Viva Franco Stara: “Non ci faccio niente in questa commissione, si dovrebbe riunire un giorno sì e uno no, invece si riunisce ogni 15 giorni e quando si raggiunge il numero legale è solo grazie alla minoranza”. Secondo Laura Caddeo dei Progressisti: “La scelta e la decisione di non presentarsi in commissione penso sia stata una strategia per scoperchiare una pentola fatta di inefficienza e inadeguatezza”. Piero Comandini del Pd ha ricordato che: “La Regione si era presa in pieno l’impegno di dare soldi alle imprese, annunciando una manovra da 100 milioni, volevamo sapere a che punto fosse lo stato di attuazione di quell’accordo. Questo la dice lunga di quanto è la loro attenzione nei confronti del lavoro e della scuola”. “L’attesa”, precisa Manca, “è di 83 giorni”.
