ORGOSOLO. Duecentoquarantotto piante di marijuana. Tutte più alte di un metro. Un totale di 100 chilogrammi. Se fosse riuscito a piazzarle, le piante avrebbe potuto fruttargli fino a un milione di euro. Ma il giovane orgolese che si occupava di coltivare le piante è finito in manette prima di poter arrivare al momento della vendita.
L'arresto è avvenuto la notte di giovedì 29 agosto, ma gli agenti di polizia di Orgosolo avevano individuato la piantagione, ben nascosta nelle campagne del paese, già all'inizio del mese, decidendo però di ritardare il sequestro per poter identificare il colpevole.
Gli appostamenti sono continuati fino a quando giovedì, M.G., un diciannovenne originario di Orgosolo è andato a innaffiare le piante .Il ragazzo è stato accusato di coltivazione e produzione di sostanze stupefacenti.
Le piante erano di ottima qualità, tutte tra i 110 e 130 centimetri. Da ogni pianta si sarebbero potuti ricavare fino a 500 grammi di droga, per un totale di 100 chilogrammi di marijuana. La partita se venduta all'ingrosso avrebbe potuto fruttare intorno ai 200mila euro. Ma se il ragazzo avesse deciso di venderla al dettaglio, sarebbe riuscito a ricavare un milione di euro.