In Sardegna

"Politiche xenofobe e razziste", Lega contro il giudice di Cagliari: "Offese gravissime"

 

 

CAGLIARI. "L'intervento al congresso di Area della giudice Maria Cristina Ornano, assegnata al Tribunale di Cagliari, rappresenta una gravissima invasione di campo nell'ottica della divisione dei poteri dello Stato, fomentando con offese gravissime un'intollerabile gazzarra contro le politiche della Lega, dipinte dalla giudice come razziste, xenofobe, leaderiste e chi più ne ha più ne metta".  Così Eugenio Zoffili, coordinatore regionale della Lega perla Sardegna, interviene dopo che nei giorni scorsi a Roma la Ornano aveva letto la sua relazione durante il congresso nazionale dell'associazione di magistrati, in piena bufera sulle toghe (qui la notizia). 

"Se certamente è legittima la possibilità per ogni cittadino, magistrati compresi, di esprimere liberamente la propria opinione", prosegue Zoffili, che in qualità di deputato annuncia anche una interrogazione parlamentare, "questa non può diventare libertà di insulto, tanto più verso una forza politica che grazie al libero, ampio e democratico consenso degli italiani oggi rappresenta i vertici di molte istituzioni governative, di sei ministeri, oltre che di centinaia di enti locali. Quando poi ad esprimersi con tanta approssimazione e così poca cautela è un magistrato, credo diventi ancora più urgente stigmatizzare l'evento e chiedere  chiarimenti al Ministero della Giustizia, presso cui presto presenterò un' interrogazione parlamentare".