CAGLIARI. È l'agenzia regionale che si occupa, attraverso un organico molto robusto di politiche attive del lavoro. E cerca interinali, quindi dipendenti precari. È polemica sulle decisione dell'Aspal che, attraverso una determinazione dello scorso 21 gennaio, ha avviato "la procedura per l'affidamento del servizio di somministrazione di prestazioni di lavoro temporaneo per diverse figure professionali dell’agenzia". La denuncia del paradosso nell'ente guidato da Massimo Temussi arriva con un comunicato congiunto firmato dai segretari del Sadirs (Luciano Melis), della Uil-Fp (Giampaolo Meloni) e della Cgil Fp (Enrico Lobina).
"Sottolineando che l'Agenzia è l’unica, in tutto il comparto Regione, ad utilizzare tale servizio", i sindacati "rilevano l’aperta contraddizione della decisione rispetto alla natura ed ai compiti istituzionali dell’Aspal, che occupandosi fondamentalmente di gestione delle politiche attive per il lavoro, dovrebbe rappresentare "un buon esempio" per le aziende che si rapportano con essa". I sindacati chiedono l'annullamento della procedura di selezione, ricordando che Aspal "potrebbe (e dovrebbe, in caso di inderogabili necessità) utilizzare i candidati idonei delle graduatorie valide di concorsi svolti dalle amministrazioni del sistema Regione".
È l'agenzia regionale per il lavoro ma cerca interinali: i sindacati denunciano le beffa Aspal
- Redazione