VILLACIDRO. Dopo radiologia e neuropsichiatria chiude anche il reparto di psichiatria. La Casa della Salute, a Villacidro, subisce le conseguenze dei tagli alla sanità e perde un altro dei suoi servizi. Tutto succede nel giro di pochi anni. “Da domani il servizio è chiuso. Gli utenti devono rivolgersi a San Gavino e Sanluri”. Così recitava il cartello affisso nell'ambulatorio, davanti agli occhi increduli di cittadini che si rivolgono al servizio. A denunciare la situazione il comitato villacidrese, che chiarisce il problema per i cittadini: "Quello psichiatrico è un servizio alquanto particolare: i pazienti hanno necessità di entrare in confidenza con il terapista, e sono necessari molti mesi per costruire il quadro clinico generale. Si può pertanto comprendere la difficoltà per chi, già per ovvie ragioni è restìo a sottoporsi a cicli di terapia psichiatrica, è costretto ad affrontare liste di attesa che arrivano fino a 90 giorni, con limitata disponibilità di terapisti, talvolta senza garanzia di continuità di poter essere seguiti dallo stesso e, da oggi, fuori sede. I pazienti si trovano spesso ad avere l'impossibilità pratica a viaggiare, non essendo in buona parte patentati, non possedendo mezzi di locomozione o disponibilità di accompagnatori. La rete dei trasporti per collegare Villacidro a San Gavino e Sanluri, dove si dovrebbero recare in alternativa, non facilità le cose, con orari improbabili e la necessità di stare fuori intere mattinate.